OPUS#1

opera interattiva

Opus #1 è un’opera interattiva per danzatori.

Ispirato al racconto di Jorge Luis Borges, La Biblioteca di Babele, Opus #1 è una metafora del mondo: lì si trovano ordine e caos, “bibliotecari imperfetti” costantemente alla ricerca dei misteri fondamentali dell’esistenza e dell’umanità. Nessuna certezza, ma molte scoperte: relazione con gli altri danzatori, con lo spazio, con i suoni onomatopeici, con i rudimenti del linguaggio, con le immagini.

Universo di segni che tenta di trasformarsi in scrittura. Linguaggio del corpo che diviene parola ed emozione.

Opus #1 è un’opera interattiva per danzatori, con immagini, suono e voce. La versione definitiva dello spettacolo si avvale di un particolare sistema interattivo, composto da tre differenti software, che traduce gli spostamenti nello spazio dei danzatori, i colori dei costumi e le forme del movimento in informazioni Midi, permettendo così di elaborare e alterare il suono, le immagini e le voci in tempo reale. In questo modo le forme proiettate su un grande schermo-fondale subiscono la manipolazione dei corpi danzanti.

Il termine interattività qualifica la tecnologia digitale ovvero i computer, i programmi e i vari tipi di interfacce che permettono di instaurare azioni reciproche e dialoganti tra l’uomo e la macchina, oppure tra gli stessi uomini mediati da macchine. Un termine chiave che ha permesso, nell’ultimo decennio, l’apertura di nuove dimensioni esplorative, indagate da tutta una generazione di artisti-sperimentatori.

Il sistema è funzionale alla crescita interdisciplinare dell’interprete, libero di controllare tutti gli ambiti espressivi che confluiscono alla creazione dell’opera.

Lo spettacolo è stato realizzato con un team di collaboratori che hanno ideato l’originale combinazione di software interattivi (Paolo Solcia), la grafica interattiva (Luigi de Aloisio) e la composizione musicale non lineare (Lorenzo Brusci).

Credits

Coreografia Ariella Vidach

Performer Marta Molinari, Claudia Pintus, Ariella Vidach, Stefania Trivellin 

Musiche originali e testi Lorenzo Brusci – TIMET 

Programmazione software Raffaele De Tintis 

Interactive design Luigi De Aloisio 

Programmazione interattiva Paolo Solcia

Programmazione Big Eye Francesco Apuzzo 

Light design Michele Alvarez 

Tecnico luci Lorenzo Giuggioli 

Scenografia Claudio Prati, Paolo Sansoni 

Costumi Olga Papoulidou 

Organizzazione Maria Luisa Buzzi