L I N E – S

Alessia Della Casa

L I N E – S esplora l’eco narrativo di poche linee accostate e composte, incrociate e tolte, e del loro effetto evocativo in sovrapposizione al corpo. Indipendentemente dal grado di astrazione, in una sequenza di eventi, simboli o immagini, un filo narrativo manifesta la volontà innata di decodificare, leggere, interpretare ciò di cui facciamo esperienza, e il desiderio di sviluppare con esso un sentimento di familiarità e appartenenza.

L I N E – S vuole cercare nell’antagonismo tra codici e non-forma, per traslare i simboli dal loro significato e ricodificare il nostro percepire visivo. Una partitura antitetica per corpo astratto.

Credits

Ideazione, danza, sviluppo grafico/video Alessia Della Casa

Musica Jan Jelinek

Produzione VEICOLO DANZA

Alessia Della Casa

Alessia Della Casa studia danza classica all’Accademia di Riga (Lettonia) e tecnica Cunningham presso il Cunningham Studio di New York, dove danza per vari coreografi e lavora a una ricerca coreografica propria. Nel 2015 beneficia del sostegno del Consolato Generale Svizzero a New York per il progetto IN-MOBILITY. Nel 2016 ottiene, rientrata in Svizzera, presso SUPSI Accademia Teatro Dimitri di Verscio, un Certificate for advanced studies in Theatre Performance and Contemporary Live Arts.

Alessia è organizzatrice del Festival di danza contemporanea Ticino in Danza, fondatrice dell’Associazione Veicolo Danza e a New York collabora nell’organizzazione di una piattaforma per coreografi italiani (IDACO) sostenuta dall’Istituto Culturale Italiano.

Attualmente vive in Ticino e nel 2017 è tra i vincitori, con Veicolo Danza, del concorso cantonale per la mediazione della danza, indetto da RESO – Rete Danza Svizzera e Cantone Ticino Dipartimento Educazione Cultura Sport, con il progetto CORPO-percorsodanza. A inizio 2019 debutta con una prima versione dello spettacolo per giovane pubblico Diventare Cappuccetto Rosso, progetto selezionato per lo Young Audience Lab proposto da Reso. È tra i semi-finalisti del concorso svizzero PREMIO 2019 con il progetto Dansonography.