DANCEtheDISTANCE

Project

DANCEtheDISTANCE è un progetto che individua nella realtà virtuale lo spazio deputato a ripensare la coreografia, ad espandere le dimensioni del nostro abitare, riflettendo sulla distanza come spazio, possibilità, apertura e dimensione specifica del nostro tempo.
È un processo sperimentale che indaga la danza in ambienti virtuali e sensibili, nato per immaginare nuovi formati di fruizione causati dal lockdown imposto dalla pandemia Covid-19. Il progetto, come risultato finale, propone vari moduli laboratoriali e performativi e risponde in modo innovativo alla necessità di relazioni e di contatto tra corpi e alla ricerca di nuove condizioni spaziali in cui inscrivere il soggetto, la composizione coreografica e con esse il sistema di relazioni che lo spettacolo dal vivo attiva.

moduli performativi
VIRTUAL TOUCH
&TRAIL
Una performance di danza virtuale della durata di 20 minuti con due danzatrici collegate da remoto e una in presenza sulla scena davanti al pubblico.
Le tre interpreti, dotate di visori VR, collocate in città diverse e visualizzate su grande schermo, danzeranno una coreografia fatta di nuove modalità di intrecci, di gesti e di contatti. Una dimensione coreografica particolare che avviene in uno spazio virtuale creato appositamente per la performance, un nuovo “luogo” da condividere che pone e impone delle inedite metodologie compositive.
Al termine della performance è previsto un incontro laboratoriale con il pubblico nel corso del quale sarà possibile indossare i visori e partecipare ad un’esperienza immersiva ed elaborare una danza di contatto in forma virtuale.
I partecipanti/avatar saranno in grado di usare le mani con la stessa articolazione e sensibilità delle persone fisiche. La loro relazione e attiverà un’esperienza assolutamente reale – nel contesto VR – permettendo di vivere una nuova sensazione di con-tatto tra corpi.

PHYGITAL
È una performance di danza interattiva della durata di 17/20 minuti con 3 danzatrici in presenza e inserite in una sala immersiva con spettatori – in presenza limitata a 15 o a seconda della capienza effettiva della sala – che controllano ed elaborano in tempo reale, attraverso le sequenze coreografiche e dei sensori (trackers htc vive) le immagini e i suoni dell’evento performativo. Le immagini grafiche di grande effetto e la posizione degli spettatori inseriti e immersi in uno scenario audiovisivo molto coinvolgente vanno a creare in modo combinato e complementare quella fusione tra la parte fisica ed organica.
L’evento performativo può essere trasmesso in streaming classico.  

moduli laboratoriali social
MOVEinVR

È un workshop che propone a un gruppo di 10-15 partecipanti un’esperienza immersiva di circa 30/40 minuti all’interno di una palestra virtuale, in cui sarà possibile istruire e muovere il corpo/avatar tramite il corpo reale, attingendo dalla sua esperienza e dalla sua memoria. È condotto dalla coreografa Ariella Vidach che oltre al ruolo di insegnante svolgerà anche un ruolo di mediatrice, per fornire al gruppo indicazioni sul funzionamento del sistema e accompagnarlo alla scoperta dello spazio, creato nella piattaforma Mozilla Hub. Dopo aver invitato e permesso al gruppo di familiarizzare con lo spazio, la coreografa insegnerà una breve sequenza di azioni che, una volta acquisite dai partecipanti, potrà diventare coreografia e che farà danzare i rispettivi avatar. Attraverso la reiterazione delle sequenze, sarà composta una partitura coreografica che creerà un momento performativo presentato al termine del laboratorio.

 LIVEguidedTOUR in VR
Questo modulo, creato sempre utilizzando la piattaforma Mozilla Hubs, propone una visita guidata della durata di 30/40 minuti agli spazi virtuali permanenti costruiti per il progetto: i DANCE STUDIO VR – sedi delle prove della compagnia, dei workshop e delle lezioni di danza virtuali e la AiEP VaRt GALLERY realizzata per accogliere il pubblico e presentare il percorso di ricerca artistico e tecnologico con i nuovi media svolto da AiEP dal 1997 ad oggi.
Link per accedere agli spazi:
AiEP Virtual dance studio 1
AiEP Workshop space                                
AiEP VaRt  Gallery  
                                            
Tutti gli spazi sono accessibili da PC o da smartphone, ma per una fruizione ottimale immersiva si consiglia l’uso di visori VR.

TOUCHinVR
Il modulo, un’installazione performativa in VR, propone a un limitato numero di partecipanti in presenza – 4-6 persone per sessione – un’esperienza totalmente immersiva, della durata di circa 15/20 minuti, all’interno della quale potranno interagire con un danzatore da remoto per elaborare una danza di contatto in forma virtuale. Gli avatar dei partecipanti e del performer saranno in grado di utilizzare le mani con la stessa articolazione e sensibilità delle persone fisiche. La loro relazione coreografica attiverà un’esperienza assolutamente reale nel contesto VR permettendo di vivere un’autentica sensazione di contatto tra corpi. La Realtà virtuale offre una condizione spazio/temporale inconsueta e chi vi partecipa è posto al centro di un’esperienza fisica unica, che coinvolge tutti i sensi e nella quale è possibile percepirsi e percepire la presenza degli altri sperimentando una nuova dimensione che apre a riflessioni sui limiti e potenzialità del virtuale.

Tutte le proposte di DANCEtheDISTANCE sono adatte per essere realizzate sia dal vivo, con il pubblico in presenza, sia da remoto con una fruizione completamente on line o  in streaming. Nel corso del progetto è stato realizzato un video documentativo, un making of sottotitolato in inglese.

Credits

Idea e regia Claudio Prati e Ariella Vidach

Coreografia Ariella Vidach

Danzatrici in presenza Ariella Vidach, Agnese Trippa, Sofia Casprini; da remoto Margherita Landi, AlessIa della Casa

VR/HR ricerca e sviluppo MEETinetrmedialab / LCV_FABlab SUPSI / Archon VR

Programmazione VR e Mozilla Hubs Giovanni Landi e Simone Verduci (ArchonVR Sagl) e Flavia Amato (programmazione / Unity)

Programmazione interattiva max/msp Paolo Solcia, Riccardo Santalucia

Programmazione visiva vvvv Sebastiano Barbieri, Francesco Luzzana

Scenografia e luci Claudio Prati

Costumi AiEP / Ariella Vidach e Claudio Prati

Coproduzione Avventure in Elicottero Prodotti, Ariella Vidach AiEP / MEET/intermedialab/ Digital Culture Center / DiDstudio

In collaborazione con MEET (IT) Digital Culture Center/ FIT Festival Internazionale del Teatro e della scena contemporanea – Lugano (CH) / SUPSI FABLAB-LCV di Lugano (CH)

Con il sostegno di Pro Helvetia – Fondazione svizzera per la cultura / DAC Comune di Lugano / MiBACT Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo / Comune di Milano / NEXT – Regione Lombardia